A seguito delle operazioni di dimensionamento, nell’a.s. 2012-213 che hanno coinvolto circa il 30% delle istituzioni scolastiche - che a seguito della recente pronuncia della Suprema Corte Costituzionale, sono suscettibili di ulteriori possibili cambiamenti, per l’a.s. 2013-2014 - si sono registrate modifiche della struttura organizzativa delle Istituzioni scolastiche stesse. Aggregazioni o scorpori di scuole hanno avuto conseguenza anche sulla titolarità del personale in servizio.
Le Rappresentanze Sindacali Unitarie, in questo contesto, hanno seguito la stessa sorte, con inevitabili ricadute negative anche per la contrattazione d’istituto, ritardi ed incertezze che inducono, taluni dirigenti scolastici, ad assumere iniziative autonome e fuori dalle regole.
La casistica si presenta oltremodo variegata: è mutata la composizione del personale ma la RSU è rimasta nel numero previsto di tre o sei; a seguito di accorpamenti il numero delle RSU è superiore a quello previsto; a seguito di accorpamenti il personale è andato oltre le duecento unità ma la RSU eletta è di tre; a seguito di disaggregazioni e spostamenti del personale non ci sono più RSU o sono innumero inferiore al previsto, ecc.
Oltre ai problemi conseguenti al dimensionamento, la mobilità annuale del personale (volontaria e non) e i pensionamenti portano spesso a dover indire continue elezioni suppletive, per la ridotta dimensione della rappresentanza (tre nella maggior parte delle scuole) e per la limitata possibilità di surroga.
Per questi motivi, le scriventi Organizzazioni Sindacali, chiedono la convocazione di un incontro per affrontare le tematiche poste, al fine di definire nei tempi più ravvicinati possibile, di un accordo integrativo di comparto, peraltro, previsto dal CCNQ 1998, prima parte, art. 2, c. 4 e 5 che consenta di dare continuità alle relazioni sindacali e alla contrattazione di Istituto. Nelle more di tale procedura, le Scriventi Segreterie ritengono utile e necessaria la predisposizione di una nota congiunta di indirizzo per le scuole, come valido orientamento applicativo, per consentire il corretto avvio delle contrattazioni nel corrente anno scolastico e prevenire, ove possibile l’instaurasi di un notevole contenzioso.
FLC CGIL
Domenico
Pantaleo
CISL SCUOLA
Francesco
Scrima
UIL SCUOLA
Massimo
Di Menna
SNALS CONFSAL
Marco Paolo
Nigi
GILDA UNAMS
Rino
Di Meglio