Nella mattinata del 19 aprile, si è tenuta una seduta di contrattazione per l’analisi e la discussione concernente la proposta dell’Amministrazione di Contratto Integrativo Regionale dell’area V per l’anno scolastico 2010/2011.

Dopo approfondito e chiaro confronto,  le Organizzazioni Sindacali rappresentative dell’area V hanno concordemente deciso di non sottoscrivere un’ipotesi di CIR che risulterebbe gravemente penalizzante per la categoria.
Infatti , nonostante la questione dell’incapienza  sia stata già da più di una anno posta all’attenzione dell’Amministrazione, la situazione non ha trovato una valida soluzione e la bozza proposta al tavolo prevede una inaccettabile riduzione della parte variabile della retribuzione di posizione (in media circa 200 € lordi mensili per gran parte dei Dirigenti Scolastici campani).

La mancata sottoscrizione pone l’Amministrazione di fronte all’esigenza di riesaminare una situazione che è divenuta insostenibile anche per la mancata stipula dei contratti dei Dirigenti immessi nei ruoli o con contratto in scadenza al 31/08/2010, per i quali è stata richiesta l’immediata predisposizione.

Le OO.SS. presenti al tavolo regionale, dopo l’accordo del 15 marzo 2010, avevano più volte  sollecitato l’Amministrazione e si erano confrontati con essa, ma solo di recente si è pervenuti alla definizione di una proposta compiutamente articolata, che non scioglie comunque tutti i nodi problematici:   quindi,  se per un verso la firma del 6 aprile scorso del contratto concernente gli arretrati dell’indennità di risultato è da valutare con estrema soddisfazione, poiché permette ai DS campani di percepire i legittimi compensi a lungo attesi e non ancora liquidati (circa € 6700 riferiti al quadriennio 2006/2010), per l’altro si ribadisce che i sindacati rappresentativi dell’area V, pur apprezzando la disponibilità e la chiarezza del Direttore, si trovano assolutamente concordi nel dichiararsi indisponibili alla firma dell’ipotesi del CIR 2010/2011 proposta dalla Direzione Scolastica Regionale,  riservandosi tutte le azioni possibili, nelle sedi deputate, per la difesa dei legittimi interessi della categoria.                                                                 

  I Sindacati rappresentativi dell’Area V (Dirigenza Scolastica)
   ANP/CIDA; FLC/CGIL; CISL SCUOLA; UIL SCUOLA; SNALS

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