CAMBIARE LA LEGGE 107 | Un atto possibile e necessario
NUOVA INIZIATIVA DELLA UIL SCUOLA DI NAPOLI E CAMPANIA
Precariato e ambiti sono le emergenze da risolvere
Sabato e domenica sarà presentato in molte città di Napoli e della Campania il documento con le proposte della Uil Scuola
La legge sulla scuola approvata dal Governo presenta, nella sua applicazione concreta, molti punti critici.
Li abbiamo messi in evidenza a più riprese, ne abbiamo prefigurato gli effetti, ora siamo più che mai convinti che occorre porre rimedio agli errori di questa legge, piena di rigidità, scritta da chi non conosce la scuola e ne ignora la vitale complessità democratica.
Abbiamo ribadito in ogni sede la nostra contrarietà: al Parlamento, nelle audizioni, al ministero, nelle iniziative pubbliche, nelle manifestazioni, nelle assemblee nelle scuole. E ora andiamo a ribadirlo anche nei banchetti del PD - commentano Luigi Panacea e Salvatore Cosentino rispettivamente segretari di Napoli e della Campania presentando l’iniziativa promossa dalla Uil Scuola nel fine settimana.
Siamo convinti che cambiare la legge non solo è possibile ma è necessario – spiegano Cosentino e Panacea
Le contraddizioni della legge approvata dal governo sono sopite, ma non risolte.
Intendiamo riportare l’asse della discussione nel merito - affermano Cosentino e Panacea.
Assistiamo ad una sorta di valutazione a spanne, che anticipa gli effetti di scelte sbagliate della 107: una babele infinita.
Non vogliamo neanche immaginare ciò che succederà con la scelta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici. Sappiamo solo che ciò che sta accadendo è un piccolo saggio di ciò che potrà accadere.
Non hanno idea – continuano i segretari – degli effetti concreti delle norme approvate.
E’ un sistema che non può funzionare. Non si deve guardare ‘il dito ma la luna’. Speriamo chi ha la responsabilità politica di questo Paese, se ne accorga e si fermi, almeno per una riflessione pacata ed attenta e, se occorre, con una fase sperimentale.